In arrivo la nuova Nintendo Switch!

Scritto il da giobarinf

Anno nuovo… Console nuove!

Il 2017 sembra già portare buone notizie per quanto riguarda l’ambito videoludico.
Oltre alla nuova PlayStation 4 PRO, che ha già iniziato a diffondersi sul mercato, e alla nuova Xbox ONE S, in attesa per la fine di questo nuovo anno (salvo imprevisti nello sviluppo, ovviamente), è in arrivo una nuova console in casa Nintendo.
Si tratta della tanto speculata “Nintendo NX”, il cui nome ufficiale si è rivelato essere Nintendo Switch.

Immagine dal sito ufficiale Nintendo, che ritrae la console nei suoi due diversi utilizzi.
Immagine dal sito ufficiale Nintendo, che ritrae la console nei suoi due diversi utilizzi.

Nintendo e l’innovazione

Le console Nintendo si sono distinte, dalla settima generazione a questa parte, dalle console delle altre due maggiori case, non tanto per le prestazioni ma per l’innovazione.
Lo avevamo visto nel 2006, proprio con la settima generazione di console, quando uscì la Wii, che messa accanto alle allora nuovissime PS3 e Xbox 360 si faceva piccola, in termini di prestazioni.
Nonostante ciò, quella stessa console che non offriva neanche il supporto all’alta definizione risultò essere la console più venduta fra le tre, grazie proprio all’innovazione offerta.
Per giocare alla Wii infatti non bastava premere dei pulsanti e muovere una levetta analogica: il corpo del giocatore diventava parte integrante del controller, grazie ai sensori di puntamento, di movimento, e in seguito anche agli accelerometri di precisione installati nei controller.

Figlia della stessa generazione è anche la console portatile Nintendo DS (con tutte le successive versioni), che ha avuto un successo ancora maggiore, grazie al fatto di essere la prima console portatile ad integrare due schermi di cui uno touch. Ad oggi la Nintendo DS è seconda soltanto alla PlayStation2, nella classifica delle console più vendute nella storia.

Osare a volte costa, anche troppo!

Non sempre però le idee di Nintendo sono state ben apprezzate dal pubblico.
La Nintendo 3DS ha aperto le porte alla nuova generazione di console, implementando uno schermo superiore capace di generare immagini 3D senza l’utilizzo di alcun supporto ottico, come occhiali. La nuova console non ha comunque raggiunto lo stesso successo della precedente. Nonostante ciò rimane la console più venduta fra quelle di ottava generazione.

Ad aprire le porte alle home-console della stessa era invece, arrivò la WiiU.
Si presentava con un controller dotato dei classici pulsanti e stick analogici ai lati e con un touchscreen al centro. In sostanza era una Nintendo DS dove lo schermo superiore veniva sostituito con la tv, e lo schermo inferiore con un controller grande quanto un tablet da 7″, con dei giochi simili a quelli per Wii.
Nonostante quest’ultima abbia integrato il pieno supporto all’alta definizione ed abbia riportato delle specifiche hardware superiori rispetto alla precedente, la nuova console restava parecchi gradini sotto le ancora più vecchie PS3 e Xbox 360 in termini di prestazioni. I contro della WiiU, nettamente superiori ad i suoi pro, l’hanno portata ad essere la console meno venduta della storia.

Parola chiave: Ibrida

Tornando a Nintendo Switch, vediamo cosa la rende una console tanto speciale, e perchè.
Basta guardare la foto riportata sopra, per notare subito che si tratta di una console ibrida. La principale caratteristica della console che darà il via alla nona generazione di console, è infatti la possibilità di essere usata fuori da casa. Il mini schermo che vedete nell’immagine, chiamato Switch Console, è il cuore della console. Lì è dove sono presenti i principali componenti della macchina. Inserendo la Switch Console nella Switch Dock è possibile collegare tramite HDMI la console alla TV, mentre disinserendolo sarà possibile giocare in treno, in aereo, o dovunque vogliate. Questo rende la console la prima home-console in grado di diventare anche portatile.

Ovviamente passando alla funzione portatile si avrà un calo di qualità, in confronto alla stessa console utilizzata in versione home. Ciò è dovuto all’esigenza di mantenere carica la batteria della Switch Console il più possibile, quando non è nel dock.

Rivoluzione modulare

Altra peculiarità, innovativa nel mondo delle console, è la modularità. Il gamepad è costituito da una base centrale in cui inserire a scorrimento i due Joy-Con ai lati. Nella base centrale, sotto i Joy-Con, ci saranno due grip che daranno al controller la forma tradizionale. Com’è possibile intuire dall’immagine, questi due moduli, che rappresentano il vero e proprio controller, possono essere estratti dalla base per essere inseriti nella Switch Console, per ottenere una vera e propria console portatile, molto simile al controller della sfortunata WiiU.
In alcuni giochi sarà anche possibile utilizzare un singolo Joy-Con per giocatore, dunque il divertimento in multiplayer sembra già essere assicurato con il bundle-standard della console.
Sarà anche possibile giocare in multiplayer in locale con più console. Basterà mettere le Switch Console vicine ed ognuno giocherà con il proprio schermo!

Diversi modi di utilizzare i Joy-Con, dal trailer ufficiale Nintendo.
Diversi modi di utilizzare i Joy-Con, dal trailer ufficiale Nintendo.

Grandissimo punto a sfavore di questo nuovo controller però, sarà l’assenza di rilevatori di puntamento, di posizione o di rotamento. Ciò è possibile notarlo nel trailer ufficiale della console, dove Mario Kart viene giocato con la levetta analogica. Insomma, sembra proprio che Nintendo si sia voluta distaccare completamente dalla Wii questa volta.
Nulla toglie però che in futuro possano essere prodotti dei Joy-Con con giroscopio e accelerometro. Data la modularità del gamepad, il suo miglioramento potrà essere applicato senza troppe difficoltà.

Per chi non dovesse trovarsi bene a giocare con i Joy-Con, sarà disponibile il conroller tradizionale Nintendo Switch Pro.

Nintendo Switch Pro Controller, dal trailer ufficiale.
Nintendo Switch Pro Controller, dal trailer ufficiale.

Nuovo ma vecchio!

Nulla vieta ad una casa produttrice di tornare indietro sui suoi passi e prendere spunto da qualcosa di vecchio.
Ed ecco che la Nintendo osa anche in questo con Switch. Per favorire la portabilità della console infatti, è stato scelto di non installare alcun lettore ottico nella console. E allora Nintendo Switch sarà la prima home-console ad utilizzare cartucce per i giochi, a distanza di 21 anni dall’uscita della Nintendo64, l’ultima home-console ad aver utilizzato cartucce elettroniche prima d’ora.

Screen dal trailer ufficiale che mostra l'inserimento di una cartuccia.
Screen dal trailer ufficiale che mostra l’inserimento di una cartuccia.

Di certo non si parla delle “enormi” cartucce che venivano prodotte vent’anni fa. I costi di produzione di tali supporti adesso si sono abbassati, così come le loro dimensioni. Nintendo può permettersi dunque di tornare alle cartucce senza creare grosse perdite, come invece successe con la N64 contro la PlayStation.
Com’è possibile notare dalla foto, le suddette cartucce saranno molto simili a quelle utilizzate per Nintendo 3DS.

Antipirateria?

Ai tempi della Nintendo64, fu scelto volontariamente di non implementare un lettore ottico per cd nella console. Infatti seppur i costi di produzione delle cartucce elettroniche utilizzate per la N64 fossero maggiori, era molto più difficile (ma non impossibile) piratarle, rispetto agli allora innovativi cd-rom. PlayStation passò dunque come la console preferita dagli utenti di allora, ed ebbe il successo che si è guadagnata.

Vent’anni dopo però, la scelta delle cartucce non è sicuramente da ricondurre ad una precauzione anti-pirateria. Già, perché Nintendo sa bene che i pirati informatici non si fermano di fronte a niente, e che potrebbero inventarsi qualcosa come le famose R4 per le Nintendo DS.

Il fattore anti-pirateria sarà tutto da rivedere non appena usciranno le prime notizie sull’architettura della console e sul software implementato.

Cosa sappiamo…

A due mesi dalla probabile data della messa in commercio, sappiamo ancora poco della console.
Siamo (quasi) certi del fatto che il prezzo finale non sarà di 400€. Questo prezzo, indicato da Gamestop nel preordine aperto da poche ore, ha fatto scaturire molte polemiche volte a Nintendo. Il famoso negozio però ha dimenticato (o fatto finta di dimenticare?) di mettere in chiaro che il prezzo indicato è soltanto un placeholder, specificando soltanto in fondo alla pagina che eventuali abbassamenti del prezzo all’uscita della console faranno si che gli utenti avranno rimborsato la differenza del preordine.

Oltre a quanto già detto sopra, le informazioni trapelate sono poche e per lo più inaffidabili. La cosa più certa è che giorno 13 Gennaio alle ore 05:00 italiane, Nintendo terrà un live per la presentazione ufficiale della console. Sicuramente verranno chiariti tanti dubbi e smentiti molti rumors.
Intanto vi rimandiamo al link dal quale sarà possibile assistere alla presentazione.

… e cosa ci aspettiamo

Molti sono i rumors circolati in rete da quando è stata ufficializzata l’uscita della console. I più eclatanti riguardano sicuramente il lato componentistico.
Pare che la console monterà come CPU una versione customizzata appositamente per Switch della NVIDIA Tegra X1. Ciò renderebbe la nuova console sicuramente molto più potente della WiiU, ma meno di Xbox One e PS4.
Sembra inoltre che la CPU avrà un clock fisso pari a 1,020 GHz. La GPU avrà clock pari a 748 MHz in modalità home, mentre 307,2 MHz in modalità portatile. Stando alle voci che circolano, per quanto riguarda la RAM invece gli sviluppatori avrebbero la possibilità di scegliere far scendere il suo clock dai 1600 MHz della modalità home ai 1331 MHz della modalità portatile, oppure se farla girare a pieno clock in qualsiasi evenienza.

Nonostante ciò si può ancora sperare che la collaborazione fra NVIDIA e Nintendo abbia fruttato una decente ottimizzazione dell’hardware. Se questo si dovesse rivelare vero, Nintendo Switch potrebbe giovare di performance che non si allontanerebbero troppo da quelle di Xbox One e PS4 con alcuni giochi.

Altre indiscrezioni affermano che lo schermo della Switch Console sarà un ISP LCD da 6,2″. Dovrebbe mostrare immagini con risoluzione 1280×720 pixel a 720p. Inoltre lo schermo dovrebbe essere dotato di touch capacitivo fino a 10 tocchi simultanei.
Con il collegamento al dock, la risoluzione dovrebbe passare a 1080p. Questo avvierà una ventola aggiuntiva che aiuterà la console a dissipare il maggiore calore prodotto.

Mentre siamo certi che la nuova console non sarà retrocompatibile, si pensa che Nintendo abbia già in serbo alcuni porting di vecchi giochi da proporre con una simil Virtual Console.

Una buona lineup è importante…

Una buona lineup di giochi è importante, e questa sembra la più grande pecca di questa console.
Ad oggi i giochi confermati sono pochi, e quelli assicurati per il day-one della console ancora meno. Dal trailer si possono scorgere alcuni tratti di NBA2k17, Mario Kart 8 e di quelli che sembrano un nuovo Splatoon ed una nuova avventura di Super Mario in 3D. Confermati invece The Legend of Zelda: Breath of the Wild, ed uno speciale porting di The Elder Scrolls V: Skyrim. Si parla anche di un porting su Switch dei nuovissimi Pokemon Sole e Luna.

Si spera che giorno 13 venga resa nota la lineup ufficiale, con qualche altro titolo che possa spingere gli utenti a volere la console.

Chiudiamo l’articolo rimandandovi al trailer ufficiale Nintendo Switch. Fateci sapere fra i commenti cosa ne pensate di questa nuova console!

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293 commenti su “In arrivo la nuova Nintendo Switch!”

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